Obiettivi del progetto

Il progetto SARA nasce da una specifica richiesta di alcuni operatori della Ricerca e Soccorso in mare per lo sviluppo di una soluzione tecnologica in grado di supportare i mezzi di soccorso nell’individuazione di naufraghi, soprattutto nelle ore notturne.

Le Autorità possono trarre beneficio dal sistema SARA nella gestione di eventi critici legati ai flussi migratori, con attenzione particolare alla crisi nel Mar Mediterraneo.

Seguendo le richieste delle autorità, SARA si basa su sistema semi-automatizzato che fa uso dei dati di Earth Observation per individuare preventivamente le rotte e supportare le operazioni SAR, impiegando un drone (SAPR – Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) collegato saldamente alla struttura della nave con un apposito cavo (volo tethered).

    Durata

    24 mesi

    Status

    Concluso

    Grant Number

    GALILEO-3-017, grant agreement No 776099

    Il nostro ruolo

    L’idea di SARA è stata stimolata a partire da un brevetto depositato da TopView, basato su un drone multirotore proprietario, collegato saldamente al proprio Hangar che consente la sostituzione della batteria.
    Il sistema è stato modificato grazie alla sostituzione del dispositivo per il cambio-batteria con un sistema a verricelli che svolge e riavvolge il cavo di alimentazione del drone.
    In questo modo:

    • migliora l’endurance del SAPR
    • supporta gli operatori SAR 
    • fornisce immagini ottiche e termico-infrarosse grazie ad un apposito payload

    Video

    Il Progetto è stato co-finanziato dall’European GNSS Agency (GALILEO-3-017, grant agreement No 776099),
    nell’ambito del programma europeo di ricerca e innovazione Horizon 2020.